Uscire dal loop della mancata stima in se stessi

La stima di sè, e di conseguenza spesso anche la fiducia in se stessi, sono uno dei temi più comuni con i quali le persone si rivolgono a me. 

Mettere costantemente in dubbio se stessi o le proprie capacità è davvero una attitudine che toglie tantissima energia alla nostra vita e anche tempo, perché ci porta a continuare a ruminare nell’indecisione e/o nella paura di agire. 

Perchè siamo cosi tanto insicuri? Perché non siamo cresciuti in un sistema educativo che non ci aiuta a conoscerci e a prendere le misure di chi siamo. 

Chi più chi meno ha dovuto fronteggiare presto nella sua esistenza esperienze di umiliazione, non accettazione, esclusione, giudizio, critica, per non parlare di traumi più profondi come violenze fisiche, emotive e psicologiche e la conclusione a cui il nostro subconscio è arrivato, a causa di tali esperienze, è che ci sia qualcosa di sbagliato in noi. 

Un bambino ferito non ha la capacità logica di contestualizzare perché la parte del suo cervello che svolge tale funzione (corteccia pre-frontale) non si è ancora totalmente sviluppata, per cui interpreta ciò che accade dal punto di vista del cervello limbico (emozionale): se sono stato respinto, escluso, punito, ridicolizzato è perché sono diverso o sono meno degli altri, mi manca qualcosa e di conseguenza non posso avere stima di me o fiducia nelle mie capacità. 

Purtroppo queste conclusioni totalmente inconsce diventano il terreno su cui germogliano poi tutti i nostri atteggiamenti e su cui si sviluppano i tratti della nostra personalità. Ci abituiamo semplicemente a convivere con questa idea di noi stessi mancante o limitata. 

La profonda verità che vorrei condividere con te è che nessuno di noi è sbagliato, mancante o non degno di ricevere amore. Ci siamo semplicemente convinti di ciò e poiché le nostre convinzioni si manifestano attraverso le nostre esperienze continuiamo a sperimentare situazioni che ci riflettono  la mancanza di stima o fiducia in cui crediamo. In sintesi viviamo dentro il cerchio creato dalle nostre credenze riguardo a noi stessi. 

Ma, in ogni istante della nostra vita, possiamo fare una scelta diversa. Cioè possiamo smettere di ripercorrere all’infinito quel cerchio ed uscire dall’incantesimo in cui ci siamo inconsciamente intrappolati. 

Come si fa? Sviluppando una nuova e più ampia comprensione rispetto a noi stessi. Facendo esattamente quel lavoro che nessuno (o pochi) ci hanno insegnato: educarci alla grandezza di chi siamo, prenderci le misure ed incominciare ad utilizzare in maniera positiva l’enorme potenziale che ognuno di noi possiede. Il processo di comprensione implica ovviamente il lasciare andare l’attaccamento emozionale a quelle interpretazioni che ci fanno credere di essere diversi, o meno di. Esistono ormai svariate tecniche che permettono di arrivare a questo risultato. 

Io utilizzo un metodo che si avvale della regressione ipnotica per arrivare al cuore delle esperienze che hanno causato la falsa interpretazione, ma ci sono tecniche energetiche e anche fisiche che permettono di sbloccare l’energia vitale intrappolata in certi schemi psicologici-emozionali. 

Il messaggio importante che volevo comunicarti è che non c’è alcuna ragione per cui tu debba continuare a non avere stima o fiducia in te stesso. Sei intrappolato semplicemente in uno schema: rompi lo schema e permettiti di espandere la tua esperienza. 

Il riconoscimento di sé è il primo passo per incominciare a vivere pienamente tutti i ruoli che interpreti ed è un passo necessario anche per incominciare ad evolvere in una conoscenza di te che va oltre la tua fisicità. 

Senza stima in te stesso è molto difficile dialogare con la tua anima, perché sei sempre e solo concentrato ad ascoltare ciò che arriva da fuori: il giudizio degli altri, le aspettative, le preoccupazioni… Quando invece incominci a prenderti le misure e a stare bene dentro la tua pelle, conquisti la capacità di mettere a tacere tutto ciò e di fare silenzio e dentro quel silenzio incominci finalmente a distinguere la guida della tua intuizione, che non è altro che la voce della tua anima. Connetterti con tale guida è ciò che avresti dovuto fare sin dall’inizio perché non esiste una partnership più potente: la tua anima è l’unica che sa perché sei chi sei e perché stai vivendo le esperienze che stai facendo. Interagire con lei cancella ogni possibilità di dubbio e trasforma completamente il colore ed il sapore della tua vita. 

Non perdere più tempo a crogiolarti nelle tue insicurezze. Essere insicuro è semplicemente qualcosa che hai imparato a fare, e ora, se lo desideri, puoi imparare qualcosa di più grande e potente: imparare ad essere completamente te stesso. 

(pic credits Nareeta Martin for Unsplash)

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